Da una parte uno degli streamer più conosciuti di Twitch, dall’altra una new entry della piattaforma ma che si sta facendo notare per i numeri e l’intraprendenza. Dario Moccia e Mario Sturniolo personalità della piattaforma di Amazon hanno intrapreso una collaborazione mettendo in piedi il format Dario e Mario Talent Scout. L’idea è molto semplice: intervistare streamer con poca visibilità e offrirgli il palcoscenico di cui godono i due streamer. In questo senso, le interviste diventano, quindi, un momento per offrire all’intervistato l’occasione giusta per sfruttare la notorietà dei due streamer, raccontarsi e spiegare ad entrambe le community i contenuti che offrono su twitch, gli hobby e gli interessi che coltivano e cosa si aspettano dal percorso sulla piattaforma viola. Un aspetto molto interessante, quello di coinvolgere nuovi streamer della piattaforma, perchè oltre ad aiutare i nuovi talenti, permette di capire quali e se ci sono novità ancora da scoprire, personalità o contenuti non ancora esplorati. Un modo, quindi, per scavare all’interno della piattaforma stessa e individuare nuovi format o nuovi personaggi. 

A tutto questo si aggiungono poi le due personalità di Dario e Mario, due ruoli all’interno del format molto distinti e capaci di creare un intrattenimento divertente, volutamente sopra le righe alcune volte, ma che entrambe le community sembrano apprezzare. Da una parte c’è Dario, di cui conosciamo la profonda conoscenza del mondo degli anime e del manga, che per l’occasione veste i panni del disturbatore, irriverente e dalle domande scomode. Un atteggiamento che la sua community apprezza molto e un modo di fare intrattenimento, satirico ma mai volgare, tipico delle live più leggere dello streamer toscano. Famose sono le risposte di Dario alle domande della chat, recuperabili e freebotate su youtube, sempre molto pungenti e surreali. A fare da contraltare alla personalità di Dario c’è Mario Sturniolo, siciliano e da relativamente poco approdato su Twitch. Nel format Dario e Mario Talent Scout, Mario è quella figura che prova a dare un senso alle interviste, riportando spesso Dario nei ranghi, ma allo stesso tempo enfatizzandone le gag. Si presta alla comicità e alle battute di Dario, ne presta il fianco e sottolineandone le assurdità ne amplifica la vena comica. Un ruolo molto difficile quello di Mario perchè si muove su diversi registri comunicativi propri del suo modo di intrattenere ma che deve ogni volta adattare al partner della live. In questo senso, Mario Sturniolo è una piacevole scoperta, possiamo definirla una spalla non spalla, nella misura in cui nel format interpreta perfettamente il ruolo di co-host con intenti più seriosi rispetto al suo compagno, ma che off format è stato capace di creare una community di sostenitori già molto nutrita.